Una comunità viva e creativa
Sono trascorsi 10 anni da quando le suore Francescane Adoratrici decisero di affidare la scuola alla cooperativa Didattica e Sperimentazione. Durante questi anni abbiamo assistito a molti cambiamenti e novità: dall’apertura dell’asilo nido all’introduzione della insegnante madrelingua inglese.
Abbiamo visto crescere tanti bambini. Molti che si erano iscritti al nido hanno proseguito nella scuola dell’infanzia del nostro Istituto. Nonostante il periodo di crisi e la forte concorrenza di altre scuole nel nostro territorio, la San Francesco ha continuato a crescere garantendo un livello qualitativamente elevato con numerosi attestati anche pubblici da parte delle famiglie.
Qual è il motivo che ci spinge a rinnovare l’impegno quotidiano nella struttura scolastica? Il vero motore di questa impresa è la passione educativa che muove il personale insegnante e che tende a coinvolgere le famiglie in una comunità viva e creativa.
Questo si è potuto vedere nelle tante iniziative a cui i genitori partecipano sempre: dai momenti formali come le riunioni o le assemblee a quelli più informali come le serate a base di giochi e pizza insieme, ai laboratori con i nonni, alle feste nelle varie occasioni dell’anno, alle gite.
La crescente attenzione posta in questi anni sulla programmazione didattica e delle attività varie è stata tesa da una parte a condurre i bambini verso la progressiva scoperta della realtà, dall’altra ha consentito la maturazione professionale del personale docente.
Cerchiamo di costruire occasioni e strumenti per accendere la curiosità e l’apertura dei bambini. Ad esempio l’uso del bel giardino come luogo di didattica oltre che di gioco o l’introduzione alla lingua inglese, commisurata alle possibilità di apprendimento dei bambini ma con standard qualitativi elevati.
Tutte queste iniziative vengono condivise attraverso il portale della rete di Liberi di educare.
L’esperienza di questi 10 anni ci ha soprattutto insegnato che anche nell’opera educativa e nella struttura scolastica è necessaria la continua tensione al miglioramento. Vogliamo affrontare ancora il tempo della scuola con questo animo.
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