Sarò io la tua Fortuna

Frescura L.-Tomatis M., Sarò io la tua Fortuna, Giunti Junior, 2015 € 10,00 pp.224

Un libro che racconta senza veli la drammaticità della guerra, certamente, ma anche un libro pieno di speranza. Rigo ha quattordici anni e vive con gli zii, non ha mai conosciuto né sua madre, morta nel darlo alla luce, né suo padre. Siamo nel novembre del 1916, in Friuli, poco lontano dal fronte italiano della Grande Guerra. Con una bomba la guerra – apparentemente fino ad allora lontana dalla vita del ragazzo, se pur presente nei dialoghi, nelle facce dei soldati di passaggio, nell’eco delle cannonate – diviene improvvisamente l’orrore quotidiano dell’ospedale militare dove si trova a lavorare come tuttofare. Dalla zia maestra Rigo aveva imparato a leggere e scrivere e sarà questa sua capacità a metterlo in contatto con i tanti giovani che passano dall’ospedale – lo scannatoio, come inizia a chiamarlo tra sé e sé – e che non sapendo scrivere affidano a lui le proprie speranze, i propri desideri, spesso le ultime parole per i propri cari. Ma in questo scenario, apparentemente fatto solo di dolore, sofferenza e assurdità, si stagliano due figure: quella del giovane tenente Toni che prende a cuore Rigo quasi come un figlio e quella di Fortuna, una ragazza della sua stessa età la cui amicizia, presto fluita in un sentimento nuovo di affezione reciproca, diventa il relitto al quale aggrapparsi nel mare e su di esso costruire una nuova storia…

Età di lettura: da 12/13 anni

Disponibile anche in ebook