I centri estivi hanno rappresentato un momento importantissimo nella vita dei nostri bambini. “È stata la prima occasione di ritrovarsi tra pari, recuperando aspetti relazionali fondamentali per il loro sviluppo e benessere”, ha commentato Elena Ceccon, insegnante della scuola dell’infanzia Faà di Bruno. Poter giocare, parlare, stare in compagnia di altri bambini e di adulti che non fossero i genitori è stato per loro entusiasmante, la dimostrazione – se ancora ce ne fosse stato bisogno – di come il lockdown per i più piccoli sia davvero molto difficile.
La conferma dell’importanza di aiutarli a stare insieme è ciò che muove il nostro personale per trovare soluzioni di gestione che possano garantire la sicurezza ma anche la felicità dei bambini. Le scuole riapriranno a partire dal 14 settembre e le insegnanti di tutti i gradi scolastici della nostra rete si stanno confrontando e ingegnando per individuare strumenti e modalità rispettosi delle norme sanitarie e che allo stesso tempo possano offrire ai bambini terreno di gioco, crescita e apprendimento sereni.
Quella della serenità è una bella sfida: riuscire ad affrontare le situazioni difficili senza farsi soggiogare da paure, preoccupazioni e frustrazioni è un ulteriore modo di educare.
Trasmettere ai bambini la tranquillità e, nonostante manchino certezze, che sia comunque possibile sorridere, rappresenta un obiettivo impegnativo ma possibile per tutti noi.
Rimanere saldi, uniti, e affrontando le difficoltà che possono presentarsi di volta in volta sapendo di poter contare sulla collaborazione reciproca di scuola e famiglia, è un modo indiretto di educare i bambini e i ragazzi alla vita, che come tutti sappiamo non è una strada costantemente in discesa. È il modo in cui si vivono periodi come questo, di incertezza e instabilità, che possiamo più di altri trasmettere ai bambini che siamo una comunità, che la vicinanza – anche se non strettamente fisica – aiuta a superare i problemi.
La vita scolastica sarà sicuramente diversa: cerchiamo insieme di renderla comunque bellissima.
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