È lo “slogan” con cui apriamo i nostri open day.
È infatti già tempo di open day, cioè di pensare alle iscrizioni per chi inizia un nuovo percorso scolastico, in modo particolare per coloro che nell’a.s. 2015/2016 dovranno iscriversi nella sezione dei tre anni della scuola dell’infanzia, in I primaria e nella prima classe della scuola secondaria di I e II grado.
Non è anticipare troppo i tempi iniziare a scegliere ora la scuola, soprattutto per coloro che scelgono un percorso didattico che non prescinda da una preoccupazione educativa e quindi per quelle famiglie che cercano un contesto nel quale, insieme all’istruzione, che è lo scopo primario della scuola, i propri figli imparino in un rapporto educativo che tenga conto della persona e che li faccia diventare uomini e donne.
E la scuola, quindi, sia un luogo che garantisca un’esperienza educativa per la crescita umana e culturale dei bambini e dei ragazzi rispettando tempi e modalità di ciascuno. Un’esperienza nella quale i propri figli siano guidati e condotti da docenti che, per primi, si riconoscono in un progetto educativo peculiare, vivono tra loro una collegialità e una unitarietà di intenti e obiettivi a partire da una proposta educativa condivisa e operano con professionalità, motivazione e passione.
Oggi è sicuramente questo un valore aggiunto: docenti appassionati a ciò che insegnano e uniti nel seguire un progetto culturale in senso ampio che cioè tenga conto, come elementi essenziali e inseparabili, del fattore educativo e del fattore didattico.
Ogni bambino, e ogni ragazzo, è unico e irrepetibile con il suo temperamento, le sue inclinazioni e le sue esigenze. Una scuola seria che abbia veramente a cuore il suo compito deve essere un luogo capace di accogliere la persona nella sua interezza per realizzare le potenzialità di ognuno, stimolare l’interesse per la realtà nei suoi molteplici aspetti, motivare al lavoro scolastico e allo studio personale e favorire la crescita della stima di sé.
Un ambito culturale serio deve proporre la conoscenza come un’avventura della vita, sostenendo i bambini e i ragazzi nel loro desiderio di imparare e crescere e sollecitandoli ad un coinvolgimento personale con ciò che studiano.
La rete di scuole “Liberi di educare”, che riunisce realtà educative di vari ordini e gradi del territorio nazionale ed europeo, da anni opera con impegno e dedizione, grazie all’apporto fruttuoso di dirigenti e docenti preparati e motivati, al grande compito dell’educazione e dell’istruzione.
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