De Wohl L., Giovanna la fanciulla guerriera, BUR, 2015 € 11,00 pp. 200
È dedicato a Giovanna D’Arco l’ultimo libro da poco pubblicato in BUR di De Wohl, narratore fecondo di vite di santi – Paolo, Caterina da Siena, Benedetto, Tommaso d’Aquino, Francesco – e di biografie di personaggi storici – Attila, Don Giovanni d’Austria –. Forse nel più snello dei suoi romanzi De Wohl racconta la storia di Giovanna sottolineando il fatto che un’adolescente senza cultura e senza formazione è potuta arrivare ad incontrare il Delfino di Francia, a convincere i notabili del paese della sua missione, a guidare un esercito con intuizione militare e carisma, perché affidata a Dio solo, con una fede piena di ragione nelle “voci” che fin da quando aveva tredici anni avevano iniziato a parlarle. Poco spazio per sé, tutto lo spazio per quel Signore che – anticipandole di non aver paura – le chiederà di dare tutto. E Giovanna, con semplicità e piena di fiducia, seguirà le indicazioni di Dio fin sul rogo del suo martirio.