Hanno festeggiato la fine della scuola e, allo stesso tempo, celebrato i 500 anni dalla morte del grande Leonardo da Vinci. Gli alunni della scuola italiana Aldo Moro di Bucarest, delle classi V primaria e tutte e tre quelle della secondaria di I grado, hanno reso omaggio al maestro con un itinerario artistico di 45 minuti presso il prestigioso museo di arte contemporanea MNAC. Un modo affascinante e profondo di concludere l’anno scolastico, con una performance, intitolata “Leonardo.500”, a cura del regista Franco Palmieri e della coreografa Valentina de Piante.
I bambini hanno presentato cinque brevi brani teatrali in cui le parole e le scoperte dell’artista sono state narrate con la curiosità di un bambino. Gli appunti di Leonardo sono una vera scuola di conoscenza e affetto per l’universo che ci circonda: i bambini hanno fatto rivivere le sue idee tramite uno strumento fondamentale, la parola.
Leonardo descrive le foglie, il vento, il tramonto, l’acqua, la vita degli insetti e la caduta della neve. Presta molta attenzione. Guarda, osserva e studia ogni dettaglio per informarci, con la precisione di uno scienziato. Ispirati da alcuni dei suoi grandi capolavori, i testi e l’interpretazione di questi interventi hanno rappresentato un omaggio anche all’idea di maestro, perché senza un maestro non si può costruire.
Lavorando sul testo, i bambini hanno anche imparato a collaborare e a interpretare, accompagnando i visitatori casuali del bellissimo museo e i genitori della scuola durante la visita con una serie di stimoli visivi e uditivi che sono rimasti nel cuore degli intervenuti e hanno fornito uno stimolo di riflessione per tutti. E se, come sostiene Leonardo, “L’omo è modello dello mondo“, i ragazzi della scuola Aldo Moro stanno preparando davvero un bel mondo.