Una fiera del libro a scuola? Si grazie! Gli istituti Faà di Bruno di Campi Bisenzio e San Gaspare di Firenze hanno organizzato due occasioni di distribuzione di testi all’interno della scuola, durante l’autunno. La prima è stata allestita in collaborazione con la casa editrice specializzata in libri in lingua inglese Usborne: i bambini e le famiglie hanno avuto a disposizione un’ampia scelta di volumi coloratissimi, storie di grande spessore e alta qualità di stampa tra cui scegliere. In questo modo inoltre viene data forza e continuità anche a casa alla proposta di bilinguismo, che in entrambi gli istituti parte dai primi anni di vita per arrivare al potenziamento durante tutta la primaria con insegnanti madrelingua, attività e cultura anglosassone, fino alla visita londinese in college dell’ultimo anno.
La seconda è stata una proposta di romanzi e libri per bambini scelti con il sostegno di Librerie Universitarie, il negozio di Novoli in cui le famiglie delle nostre scuole possono sempre acquistare volumi con uno sconto speciale. L’iniziativa, chiamata “Lettori… si diventa! La libreria va a scuola”, ha proposto a genitori e soprattutto bambini diversi libri di grande valore selezionati apposta dagli insegnanti.
Sentiamo spesso lamentare il fatto che in Italia si legge troppo poco. Ed è vero: manca la familiarità, l’abitudine ad avere volumi tra le mani. Ma la familiarità con i libri si costruisce in molti modi. Innanzitutto leggendo a casa ai propri figli, fin da piccoli, rendendo questa attività una piacevole abitudine per entrambi. E naturalmente leggendo noi per primi: il modello, le azioni degli adulti sono ciò che indirizza maggiormente le scelte dei bambini, prima ancora delle parole. Il secondo ambiente in grado di coltivare un’attitudine positiva alla lettura è indubbiamente la scuola. Non solo tramite i suggerimenti degli insegnanti, o i compiti di lettura, ma anche nella proposta allegra e festosa quale può essere una fiera, in cui i bambini si avvicinano ai libri, li sfogliano, si sentono autorizzati a sceglierli come il migliore dei regali. Rendere i libri un elemento abituale del panorama visivo dei bambini, qualunque esso sia, fa la differenza. Anche per questo simili iniziative a scuola sono preziose: i bambini imparano fin da piccoli a godere della compagnia dei libri, dal momento della scelta a quello della lettura.