Erba M., Città d’argento, Rizzoli, 2020 € 16,00
Parte più in sordina degli altri romanzi questa ultima fatica di Marco Erba, lasciando un po’ intuire dove andrà a parare la storia ma nascondendola all’inizio dietro la vita dell’adolescente Greta, grande nuotatrice, alle prese con il primo amore e le fatiche dell’amicizia. La virata della narrazione avviene a metà libro quando al lettore è oramai chiaro che il racconto della strage di Srebrenica, della guerra dei Balcani, della follia della divisione violenta di un popolo che a fatica aveva creato dalla molteplicità l’unità, diventerà a breve il centro del racconto e costerà fatica seguire Greta, suo padre, sua nonna nello scoprire e rivelare dolorosi segreti. Un libro che commuove, costringendoci a ricordare quegli anni e cosa facevamo mentre sotto i nostri occhi, aldilà dell’Adriatico, si perpetrava una strage. Un libro per riflettere sulla diversità, sull’amicizia, sulla possibilità di superare le divisioni e concedere spazio alla conoscenza piuttosto che all’odio. Un libro per questo molto attuale.
Età di lettura: young adult
Disponibile anche in ebook