Bono E., La moglie del procuratore
Marietti 1820, 2015 € 12,00
Un racconto lungo che entra dentro il lettore, come la scrittura di Elena Bono: essenziale nel suo dire. Dopo un inizio che appare volutamente caotico, nella casa di Seneca, alla cui tavola sono personaggi storici, la notte si fa luogo misterioso di fatti e di racconti e la protagonista, Claudia Procula, moglie di Pilato, procuratore di Giudea, colui che mise a morte Cristo, svela il suo cuore mentre dipana la propria storia, all’ormai canuto filosofo. E mentre sotto i nostri occhi i giorni della Passione e la misteriosa vita post mortem di quel Giusto che si disse figlio di Dio, si ripresentano in una narrazione tesa e drammatica, così le ragioni del credere, poeticamente si dilatano nel tempo e nello spazio. E l’umile centurione, che fu sotto la croce, dà voce infine al cuore dell’uomo cristiano di ogni tempo, che, come il ladrone che con ultima rapina, rubò sulla croce a Cristo la propria salvezza, ha nel cuore questo suo stesso desiderio “quando morirò, signora, voglio dirgli anch’io così che si ricordi di me”. Un libro definitivo.