Quei cattivi ragazzi

Un ascolto assolutamente consigliato quello delle sei puntate dedicate alla comunità Kayros di Don Claudio Burgio che, alle porte di Milano, accoglie i ragazzi provenienti dal carcere minorile Beccaria, quei ragazzi “cattivi” che hanno spacciato, rubato, picchiato, sparato…

e che la società rifugge ma che hanno davanti a sé ancora una vita intera da vivere come una possibilità. Sono ragazzi l’uno diverso dall’altro, con storie di violenze alle spalle, ragazzi che hanno talenti che nessuno ha mai coltivato, che non hanno mai conosciuto cosa sia una vera famiglia e ne fanno esperienza per la prima volta nella Comunità. Ragazzi che riescono a rialzarsi – e che magari restano in Kayros come educatori per aiutare altri a farlo – ragazzi che invece non ce la fanno perché una mano tesa va comunque afferrata con libertà. Nell’ultima puntata protagonista è la Giustizia Riparativa, che cura le ferite che non si possono curare e che spunta come una possibilità di bene, anche laddove il bene sembra non essere più.

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