Orwell G., 1984, Mondadori, 2002 € 9,50 pp. 336
Continuiamo a suggerire periodicamente ai lettori “giovani adulti” – la categoria che identifica quei lettori che non sono più ragazzi e si avviano ad essere adolescenti – qualche romanzo classico ma molto attuale che può essere letto affiancandolo alla ricca produzione odierna a loro dedicata ma spesso non particolarmente significativa.
Scritto da Orwell nel 1949, l’azione di 1984 si svolge in un futuro prossimo del mondo – il 1984 del titolo appunto – dove il potere – al cui vertice politico si colloca il Grande Fratello, onnisciente e infallibile – si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Smith, il protagonista del libro, lavora presso il Ministero della verità, che ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale e di alterare la storia. Ma nessun potere può impedire all’uomo di usare la propria ragione e di iniziare, per amore alla verità – quella con la V maiuscola –, di condurre un’esistenza diversa e sovversiva.
Età di lettura: young adult (da 14/15 anni)