Venerdì 4 ottobre 2013, levataccia all’alba direzione Assisi per incontrare il Papa. La nostra scuola insieme a tutta la diocesi di Città di Castello si è fatta pellegrina per incontrare un altro pellegrino in terra francescana il Santo Padre Francesco.
Dopo un’ora di pullman e una a piedi finalmente ci siamo ritrovati in piazza della Basilica con altre migliaia di giovani per l’incontro con il Santo Padre, che si sarebbe tenuto solo nel pomeriggio, sigh, l’attesa si prospettava lunga!
Intanto dal palco proponevano giochi, canti e testimonianze di vita e di fede, tutti eravamo in attesa, le migliaia di persone presenti si erano già messe vicino alle transenne da dove sarebbe passata la papamobile.
Fino al momento dell’incontro si sentiva la trepidazione di ciascuno per quel sospirato momento.
Puntuale alle 17.30 il Santo Padre Francesco è arrivato sulla sua papamobile, e con un atteggiamento di grande umiltà salutava tutti, riservando per le persone più bisognose un gesto di affetto e attenzione, abbiamo visto dai grandi schermi anche il saluto che ha riservato a un nostro compagno di II liceo, Gregorio, che si trovava nella sua carrozzina vicino ai volontari UNITALSI.
Papa Francesco ha cercato di salutare tutti, dopo un momento di preghiera davanti al luogo dove san Francesco è morto, custodito nella basilica, è uscito e ha iniziato l’incontro rispondendo ad alcune domande.
Appena ha cominciato a parlare la folla si è raccolta in silenzio, rispondendo con applausi non appena il Papa si fermava a parlare, tutti erano immobili e attenti alle sue parole e anche alle sue battute che ci hanno rallegrato e smorzato un po’ la seriosità del discorso.
L’incontro è stato breve ma intenso lasciando un segno in ogni persona che era presente, l’emozione di ciascuno era quasi palpabile.
Ha colpito molto il suo discorso circa la provvisorietà delle scelte che la società ci impone lasciandoci lo spazio per ampie riflessioni personali.
A tarda serata abbiamo raggiunto i pullman e siamo tornati a Città di Castello, stanchi ma felici per l’opportunità ricevuta di incontrare il Santo Padre.
Martina Fabbri
IV Liceo