Williams J., Stoner
Fazi Editore, 2012 € 17,50 pp. 332
Bastano poche righe per descrivere la vita di William Stoner, protagonista di questo libro di più di trecento pagine: vive a Booneville – e non se ne allontanerà che raramente –, svolge il suo lavoro di professore, è sposato infelicemente, ama la sua unica figlia, per i suoi genitori è un estraneo, ha soltanto due amici veri, dei quali uno muore giovanissimo. Dietro questi dati scorre – con una scrittura che definirei emozionante per la sua rara bellezza – una vita, nella quale il lettore si riflette, nella quale tenta addirittura di entrare per scuotere Stoner che diventa un caro amico fin dalle prime pagine e al quale si vorrebbe dire: “prendi in mano la tua vita!”. Ma Stoner non lo farà mai e la sua storia a tratti profonda, a tratti drammatica, a tratti straziante, scorrerà fino alla fine, senza che mai – se non in un piccolo, raro momento – egli abbia avuto la forza e il coraggio per essere se stesso e dire “io”.
Disponibile anche in ebook