Nona edizione per le Miniolimpiadi! L’11 aprile atterrano puntuali, nell’accogliente spazio
dell’impianto polisportivo Belvedere di Città di Castello (PG), per offrire ai bambini e alle
bambine di tutte le quarte delle scuole primarie della rete Liberi di Educare l’occasione di
incontrarsi per giocare insieme sfidandosi in diverse discipline, dal salto in lungo alla
staffetta, dal lancio del vortex alla corsa, alle gare di resistenza.
Per le scuole che appartengono alla rete Liberi di Educare, una sana pratica sportiva
significa movimento e divertimento, lontano dalle logiche di competizione che troppo spesso
condizionano i giovani nell’approccio allo sport (e alla vita). Un modo di guardare a se stessi,
agli altri e alla realtà attivo e positivo. Per rendere vivi e trasmettere questi principi ai
bambini, è stato messo a punto negli anni un programma specifico, Crescere in
movimento, dedicato allo sport, di cui le Miniolimpiadi rappresentano il culmine.
Nello sport, l’attività ha un molteplice significato, che passa dalla buona cura di noi stessi
che l’esercizio fisico insegna ad avere, per arrivare al confronto con se stessi e con gli altri
nel superamento dei propri limiti o nell’accettazione dei medesimi. Imparare a conoscersi,
insomma, per noi passa anche dallo sport, che aiuta a misurarsi con se stessi, a capire il
valore dell’esercizio e del metodo, ad approfondire il legame e il senso del lavoro di gruppo,
della costruzione di una squadra in cui ognuno ha un ruolo fondamentale.
Durante l’anno il progetto prende forma anche attraverso la proposta di attività sportive
meno praticate, come la scherma, l’equitazione, le arti marziali. E, ad aprile, l’appuntamento
con tutti gli altri bambini e le famiglie delle quarte di tutte le scuole sparse nel centro Italia.
Un’occasione di festa indimenticabile!