“I grandi devono tornare ad ascoltare i bambini, perché nel bambino c’è quello che spesso nei grandi si è perso: l’apertura, la curiosità, la libertà, la gratuità. La pace è solo l’esito, quasi non progettato, di uno sguardo così, aperto all’altro”. Questa dichiarazione è firmata da tre personalità di primo piano del panorama religioso nazionale: rav Joseph Levi, per oltre venti anni rabbino capo della comunità ebraica di Firenze e della Toscana centro-orientale l’imam di Firenze Elzir Izzedin e da monsignor Andrea Bellandi, arcivescovo metropolita di Salerno-Campagna-Acerno.
La frase è tratta dall’introduzione al libro di Luigi Paccosi “La storia di Abram”. Un racconto per bambini, illustrato mirabilmente da Emilio Pinna, che racconta come le divisioni tra gli uomini siano innaturali e come i bambini possano aiutarci a ritrovare quel senso di unità e uguaglianza nel rispetto della diversità di cui abbiamo bisogno.
L’idea e la realizzazione della novella nasce all’interno di un percorso progettuale dal titolo “Dialogo interreligioso – la scuola per la comunità”, azione specifica di un progetto nazionale denominato “Bambini: dalla periferia al centro”, finanziato dal Bando Prima Infanzia dell’Impresa Sociale Con I Bambini. Il libro si propone di stimolare quei legami fra comunità e famiglie, capaci di sviluppare un ambiente più favorevole alla crescita dei bambini.
Al progetto, oltre all’ideatore del racconto Luigi Paccosi, presidente della Cooperativa Sociale Età Insieme, hanno collaborato Pierpaolo Orlando e Lucia Rossi.